Cosa sono i VOC – Composti Organici Volatili?
I VOC (Composti Organici Volatili), sono sostanze chimiche complesse, pressoché inodore e incolore, formate da molecole di differente natura, ma tutte caratterizzate dalla volatilità, cioè dalla capacità di evaporare facilmente nell’aria a temperatura ambiente; ed è proprio per tale caratteristica che rappresentano la principale causa dell’inquinamento dell’aria degli spazi indoor.
Elevate concentrazioni di VOC, infatti, sono riscontrabili nei periodi immediatamente successivi alla posa dei materiali da costruzione: l’emissione di VOC è più alta all’inizio della vita del prodotto e tende a diminuire notevolmente nei sei mesi successivi alla posa (ad eccezione della Formaldeide, che tende a presentare emissioni costanti per molti anni).
Attualmente sono stati identificati più di 900 differenti VOC e negli ambienti confinati domestici se ne possono rilevare da 50 a 300 circa; il loro l'impatto ambientale degli inquinanti può manifestarsi in diverse forme e non interessare esclusivamente l'aria, si può rilevare infatti la presenza di queste sostanze anche nell'acqua domestica e sulle superfici interne.
La complessa struttura dei VOC fa sì che vengano assimilati dall’uomo sia per assorbimento sia per ingestione o inalazione, e per questo possono rappresentare una seria minaccia alla salute; infatti se alcuni composti organici sono innocui, altri possono essere tossici o cancerogeni.
Per tali ragioni è indispensabile preservare la qualità dell’aria interna: è buona norma quindi impiegare nella progettazione e in cantiere solo materiali che contengono sostanze non nocive o quantomeno con bassi livelli di sostanze dannose.